Io lo vedrò

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Predicatore: Past. Davide Casà
Data della predicazione: mercoledì 11 giugno 2025
Data di pubblicazione: giovedì 12 Giugno 2025


Il cuore del messaggio è tutto racchiuso in queste parole semplici ma potenti: “Io lo vedrò”. È il desiderio profondo e ardente di Giobbe – e dovrebbe diventare anche il nostro – quello di vedere Dio, non solo un giorno nella gloria, ma già da ora, nella nostra vita quotidiana.

Il messaggio ci invita a riflettere sul fatto che questo non è un pensiero vago o passeggero, ma un desiderio che consuma il cuore, un bisogno che brucia dentro, come succede a chi ama veramente.

Giobbe, pur immerso nella sofferenza, afferma con certezza: “Il mio Redentore vive”. Lo vede come Salvatore, come Redentore personale, e noi possiamo fare lo stesso. Se ancora non hai fatto questa esperienza, puoi vedere Gesù oggi stesso, basta un grido sincero a Dio e Lui si farà trovare.

Ma non basta averlo visto una volta: dobbiamo vederlo nella Sua santità, come Isaia, che quando incontrò il Signore fu trasformato. La santità di Dio deve portarci a cercare la purezza, la verità, la luce, in ogni aspetto della nostra vita.

E anche nella battaglia, nei momenti più duri, possiamo vedere Dio. Davide disse: “Se non avessi avuto fede di vedere la bontà del Signore sulla terra dei viventi…” – e lo disse mentre era assediato dai nemici! Questo ci insegna che la fede ci fa vedere Dio anche nel dolore, nei problemi, nelle difficoltà quotidiane.

Infine, il messaggio guarda avanti: un giorno lo vedremo nella gloria, come dice l’Apocalisse: “Vedranno la sua faccia”. Non più come uomo sofferente, non più nella croce, ma come Re glorioso, sul trono, in un cielo senza più notte né dolore.

E allora possiamo dirlo anche noi, con fede e con speranza:
“Io lo vedrò. I miei occhi, non quelli di un altro, lo contempleranno”.
È più di una speranza. È una certezza che cambia tutto.