Dio per certo ti visiterà
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Predicatore: Past. Gionatan Salerno
Data della predicazione: mercoledì 20 agosto 2025
Passo biblico: Genesi 50:22-26
Il passo che abbiamo letto ci porta agli ultimi momenti della vita di Giuseppe. A 110 anni, prima di morire, chiama i suoi fratelli e lascia una richiesta precisa: “Quando Dio vi visiterà e vi farà uscire dall’Egitto, portate con voi le mie ossa”.
Quello che colpisce è la certezza con cui Giuseppe parla: “Dio per certo vi visiterà”. Non dice “forse”, non dice “se tutto va bene”. Dice: “Per certo”. Una fede convinta, sicura, che non lascia spazio al dubbio.
Eppure sappiamo che la promessa non si realizzò subito. Passarono giorni, anni… persino secoli! Il popolo rimase schiavo in Egitto per 430 anni prima che Dio li liberasse con la mano potente attraverso Mosè. Ma la promessa non fu dimenticata: Dio, al tempo stabilito, visitò il suo popolo.
Questa è la lezione per noi oggi. A volte anche noi viviamo stagioni in cui sembra che Dio abbia dimenticato le Sue parole. Preghiamo, aspettiamo, ma non vediamo nulla cambiare. Ci scoraggiamo, pensiamo persino di esserci illusi. Ma il messaggio è chiaro: se Dio ha promesso, Dio per certo ti visiterà.
Abbiamo ascoltato testimonianze che lo confermano. Promesse dimenticate dagli uomini, ma ricordate da Dio. Situazioni che sembravano impossibili, eppure Dio ha adempiuto la Sua parola. Giuseppe stesso vide i suoi sogni realizzarsi dopo anni di sofferenza: i fratelli che un tempo lo avevano venduto, si inchinarono davanti a lui come Dio gli aveva rivelato da giovane.
La fede di Giuseppe non rimase personale: contagiò gli altri. Per generazioni gli israeliti si tramandarono il giuramento di portare via le sue ossa. E infatti, secoli dopo, Mosè prese quelle ossa per portarle nella terra promessa.
Fratello, sorella, giovane: Dio non dimentica ciò che ti ha detto. Le Sue promesse non sono scadute. Magari dovrai attendere, ma l’attesa non deve essere passiva. Aspetta con fede viva, con desiderio ardente, come chi non vede l’ora di incontrare l’amato. Non con apatia o indifferenza, ma con un cuore che prega e serve il Signore con costanza, proprio come fece Noè mentre costruiva l’arca, molto prima di vedere la pioggia.
Forse stai aspettando il battesimo nello Spirito Santo, forse la salvezza di un familiare, forse una chiamata da parte di Dio: non mollare! Se Dio lo ha promesso, per certo Egli lo farà.
Lasciati incoraggiare oggi da questa semplice ma potente verità:
Dio per certo ti visiterà!